«I fatti di cronaca che hanno riguardato la magistratura nei mesi recenti hanno reso improcrastinabili e più urgenti gli interventi. Qualcosa si è guastato nel rapporto tra magistratura e popolo e occorre urgentemente ricostruirlo». Così introdotta dalla ministra Marta Cartabia, un’altra riforma della giustizia si apre davanti alla maggioranza. Riguarda questa volta l’ordinamento giudiziario e il Consiglio superiore della magistratura. Cioè il vero tema sollevato dallo scandalo Palamara e dal corto circuito Storari-Davigo con i verbali di Amara. Anche questa riforma è indicata nel Pnrr ma non avrà effetti sulla durata dei processi come quelle dei riti civile e penale....