Ieri un terremoto politico ha investito la Svezia, creando una crisi di governo imprevista in una situazione di tensione che si prolungava da tempo. In mattinata, un voto parlamentare aveva dato il via libera alla premiership di Magdalena Andersson, già ministra delle finanze dal 2014: per la prima volta nella storia, il governo svedese sarebbe stato presieduto da una donna, che si riprometteva di guidare la coalizione di minoranza tra socialdemocratici e verdi fino alle prossime elezioni, previste per settembre 2022. Il via libera del parlamento era stato preceduto da complesse negoziazioni, in particolare con i due partiti che, pur...