Non è molto risaputo che dopo Malesia, Indonesia e Thailandia, il quarto produttore mondiale di olio di palma è la Colombia. L’investimento nella palma africana ha avuto inizio negli anni ’60, secondo un modello agroindustriale utilizzato anche per altri prodotti come la banana e la canna da zucchero, ovvero quello della monocoltivazione intensiva; il boom dei biocombustibili degli anni 2000 spinse poi a una politica di forte incentivazione della produzione che determinò un’espansione esponenziale delle coltivazioni di palma da olio che fra il 2002 e il 2015 si triplicarono arrivando ad occupare quasi 500 mila ettari distribuiti in 5 regioni...