Pubblicato 9 mesi faEdizione del 30 settembre 2021
Cosa nostra l’abbiamo battuta anche usando la «trattativa»
Stato-mafia. L’ex giudice del pool Di Lello dopo la sentenza di appello: «Il romanzone accusatorio della procura di Palermo era incoerente dal principio»
Giuseppe Di Lello a Palermo negli anni 80. Alle sue spalle il capo dell’ufficio istruzione Antonino Caponnetto
Stato-mafia. L’ex giudice del pool Di Lello dopo la sentenza di appello: «Il romanzone accusatorio della procura di Palermo era incoerente dal principio»
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 30 settembre 2021