«Non abbiamo altre strade da percorrere. L’Alta Corte di Giustizia, con i suoi 11 giudici, è il grado più elevato del sistema giuridico israeliano e purtroppo ha legittimato la legge Stato-nazione». Non getta la spugna l’avvocata Mayssana Morani, del centro di azione legale Adalah, ma sa che la legge fondamentale contro la quale ha scritto la petizione presentata ai massimi giudici ora è una realtà piena e che sarà arduo metterla in discussione se non interverranno in Israele profonde trasformazioni politiche e ideologiche. E al momento nulla segnala che ciò possa accadere in tempi brevi. Due giorni fa la corte...