Pubblicato 6 anni faEdizione del 8 luglio 2018
Chi volesse misurare in un modo originale l’andamento della guerra in Siria allora dovrebbe considerare il controllo che l’esercito siriano ha ripreso, pezzo dopo pezzo, dei 450 km dalla M5, l’autostrada che attraversa il paese da nord a sud, da Aleppo al confine con la Giordania. Un’arteria di comunicazione vitale che i siriani chiamamo ”strada internazionale”, che attraversa regioni rurali, aree industriali e quattro grandi città. Seguendo questa strada, le forze armate governative hanno strappato alle formazioni islamiste e jihadiste ”ribelli” gran parte della Siria. «Appare chiaro che l’approccio militare è stato rivolto alla riconquista della M5», spiegava qualche giorno...