Erano il simbolo del mal governo, dello spreco, della devastazione ambientale, della criminalità organizzata, della corruzione e dell’abbandono: il M5s di opposizione non ha mai avuto parole tenere per le Olimpiadi di Torino 2006. Ma l’ideologia liquido-gassosa del primo partito italiano fa sì che ciò che è nefasto se fatto dagli altri divenga probo se fatto dal M5s. Così, la giunta di Chiara Appendino si appresta a lanciare Torino quale città candidata alle Olimpiadi Invernali del 2026. Lo farà con un percorso a zig zag: lunedì pomeriggio in Comune boccerà un progetto redatto dalla Camera di Commercio, perché non abbastanza...