Un primo incontro. Interlocutorio che però ha già fatto emergere divisioni, nonostante la chiusura cordiale. Tra la nuova Confindustria di Carlo Bonomi e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil il rapporto non sarà facile. Così come d’ora in poi non sarà facile rinnovare i tanti contratti scaduti per oltre 10 milioni di lavoratori privati e 3 di lavoratori pubblici, nonostante l’impegno preso ieri dalle parti a partire dal contratto della sanità privata, fermo da 14 anni. TRE ORE DI FACCIA A FACCIA in cui Carlo Bonomi è stato spesso silente, lasciando al suo vice Maurizio Stirpe e al...