Visioni

Contrabbasso, improvvisazione e scrittura

Contrabbasso, improvvisazione e scritturaMirco Ballabene

Note sparse La lista dei talentuosi contrabbassisti compositori si allunga con il nome di Mirco Ballabene

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 luglio 2019

La lista dei talentuosi contrabbassisti-compositori italiani si allunga. Dopo Federica Michisanti e dopo Amedeo Verniani irrompe sulla scena Mirco Ballabene il cui momento magico è Oltranza oltraggio – La beltà, album autoprodotto. Come il collega Verniani non ama mettere in primo piano le virtù solistiche. Preferisce scrivere tracce e coordinare gruppi di musicisti. In questo caso un trio con Stefano Battaglia al pianoforte e Massimiliano Furia alla batteria col leader al contrabbasso. Scrivere, di nuovo come Verniani, ispirandosi a importanti opere letterarie, nell’occasione alla raccolta La beltà (1968) di Andrea Zanzotto. Obbligatorio dire: complimenti! L’album è certo un’occasione per Battaglia di sciorinare una performance commovente e ricercata, ma è tutta la musica che scorre tra improvvisazione e scrittura senza perdere mai intensità. Una musica che dilata in chiave ora post-romantica ora free le possibilità oggi offerte dal grande fiume linguistico chiamato jazz. Le parti rumoristiche/avant-garde sono riservate da Ballabene a preziosi preludi per contrabbasso e batteria.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento