«Se mi dovessi convincere in questo senso, non credo che ci saranno alternative alle dimissioni». Da Pechino il presidente del consiglio Conte fa il punto sul caso che rischia di affondare la maggioranza. Racconta di aver parlato con il sottosegretario Armando Siri giovedì, ma solo al telefono. L’incontro arriverà al ritorno dalla Cina. COME SEMPRE il premier sfoggia diplomazia. Assicura di essere ben consapevole della “dimensione umana” della vicenda: «Non la si può trascurare ma non potrà essere determinante». Un colpo al cerchio a cui segue quello alla botte: «Non mi sento condizionato dalle forze politiche. La mia linea è...