Dita intrecciate, batticuore e speranza, occhi fissi sui sondaggi segreti. Ma anche parecchia paura: tanta da aver convinto il presidente del consiglio, giovedì, a sacrificare il viaggio a Davos per mettere a punto almeno un primo piano di battaglia ove le cose, in Emilia-Romagna, non dovessero andare come auspicato. Il primo passo è già stato fatto. La corsa affannosa per varare subito il dl sul cuneo fiscale neppure prova a mascherare le finalità elettorali, anche perché sarebbe impossibile. Il secondo arriverà la settimana prossima ma la decisione, salvo improbabili ripensamenti, è presa: il referendum confermativo della riforma costituzionale con il...