«Concorsone»: la beffa delle cattedre fantasma
Scuola

«Concorsone»: la beffa delle cattedre fantasma

Scuola Per i sindacati è certo che i posti banditi per i vincitori del concorso siano inferiori al numero programmato di immissioni annunciate dal ministro dell'Istruzione Carrozza
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 29 agosto 2013
Una corsa contro il tempo. Se tutte le graduatorie del «concorsone» voluto dall’ex ministro dell’Istruzione Francesco Profumo non saranno pubblicate entro venerdì, almeno il 22% dei vincitori non potrà insegnare nel prossimo anno scolastico. La stima è del sindacato Gilda secondo il quale già oggi il 5% dei 11.268 docenti sarebbe fuori. Le regioni che sono in maggiori difficoltà sono la Toscana, la Sicilia e il Lazio. È probabile che nelle ultime ore gli uffici scolastici regionali accorceranno i tempi delle operazioni per evitare questo rischio. Ma per i sindacati è certo che i posti banditi per i vincitori del...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi