È una storica proposta della Fiom. Usare i soldi del fondo complementare pensionistico dei metalmeccanici – Cometa – per finanziare le imprese italiane, invece che investire all’estero come accade ora. Ora la proposta è messa nero su bianco ed è stata presentata ieri in parlamento, nell’audizione tenutasi alla Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale. I dati Covip evidenziano infatti che il sistema della previdenza complementare (fondi negoziali, casse, fondi aperti e Pip) raccoglie 223 miliardi ma – oltre un 15% allocato nel debito pubblico italiano – solo il 5% viene...