Ragazzo piccolo e intimamente fragile, Jimmy Somerville possiede però un falsetto potente, che ricorda quello di Sylvester. Ha appena ottenuto un successo planetario, insieme ai tastieristi Steve Bronksi e Larry Steinbachek, con i Bronski Beat, un gruppo synthpop che risente dell’attivismo politico Lgbt dei tre. I precedenti artisti gay, in Gran Bretagna, giocavano sull’ambiguità e il glamour per comunicare il loro messaggio. I Bronski invece si presentano come musicisti omosessuali dichiarati nella loro particolare normalità e persino banalità, se vogliamo, anche se il loro album The Age Of Consent, del 1984, è originale e audace e, oltre che un manifesto...