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«Come un pittore», dalla musica ai colori

I bambini ci parlano «Si chiama così perché secondo me loro non volevano suonare, non volevano cantare, non volevano fare i cantanti. Loro, da grandi, i musicisti, volevano fare i pittori»

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 13 febbraio 2020

Mi parlate della nuova canzone che stiamo imparando a cantare? Mi spiegate se avete capito di cosa parla?

«A me piace tantissimo!», «È una canzone da grandi. la canta anche mia mamma!», «Io lo so chi la canta: i Modà! È un gruppo». «Si chiama Come un pittore perché secondo me loro non volevano suonare, non volevano cantare, non volevano fare i cantanti. Loro, da grandi, i musicisti, volevano fare i pittori». «Anche mio zio fa il pittore!», «No, lui fa l’imbianchino. È un pittore diverso. Perché i pittori fanno i quadri». «I pittori fanno i disegni, invece gli imbianchini fanno i colori dei muri, il bianco, il verde…», «Però anche mio zio sa disegnare». «Sì, ma l’imbianchino è un’altra cosa». «La canzone parla dei colori. Per quello si chiama così il titolo». «A me piace molto quando canta in alto». «Mi piace quando cantiamo insieme perché mi sembra che siamo felici». «Io questa canzone la sapevo già perché anche mia zia la conosceva già e me la ha fatta conoscere in estate». «Io non la conoscevo ma mi piace ugualmente». «Per me questa canzone parla di un pittore che voleva fare un disegno e lui non ci riusciva a farlo e allora provava, provava, provava ma non ci riusciva mai». «No, parla dei colori. Parla di tutti i colori che bisogna usare per fare un quadro bello». «Anche a me piacciono i colori…».

Mi dite i colori che vi piacciono di più e perché vi piacciono?

«A me piace il verde perché c’è verde chiaro e verde scuro e a me piacciono tutti e due». «Per me questa canzone parla anche dei bambini che vogliono diventare pittori». «Il giallo è il mio colore preferito perché è il colore del sole e mi mette allegria». «A me piace il rosso perché è il più forte, il più rischioso». «Per me ci sono tanti colori belli ma il più bello è il nero perché lui è il più forte di tutti, nessun colore è forte e nero come il nero». «Anche il bianco è bello, per me, solo che se sei su una pagina bianca non si vede molto». «Il mio colore preferito è l’arancione. Ma non so perché mi piace così tanto». «Io amo il rosso perché quando è molto rosso è come un fuoco d’artificio». «Per me il bianco è triste». «Però il nero è anche il colore dei morti, vero?». «Per me un bel colore è il lilla. Infatti io ho la camerata colore lilla». «A me piace ascoltare la canzone Come un pittore perché poi ormai ho imparato a memoria tutte le parole». «Non era facile, all’inizio, le parole, la musica, per me… ma dopo l’ho imparata anche io… A forza di ascoltarla e di impararla tante volte, dopo l’ho imparata anche io e la so bene, la so tutta dall’inizio alla fine come una poesia… Anzi, meglio, perché per me è più facile imparare a memoria le canzoni delle poesie… Non so perché…. Forse perché c’è la musica». «Mi piace molto il blu perché è il colore del mare e quando lo vedo mi sembra che c’è il mare. Invece l’azzurro è quello del cielo, anche se spesso il cielo è grigio e solo poche volte è blu o azzurro». «Per me sono belli tutti i colori ma il giallo è il mio preferito perché è un colore chiaro e anzi il giallo è il più chiaro. A me piacciono più i colori chiari di quelli scuri perché quelli scuri mi fanno anche un po’ paura, come il verde scuro o il marrone scuro». «A me il marrone non piace perché poi è anche il colore della cacca».

Bene. Adesso abbiamo visto il video della canzone. Mi dice se vi è piaciuto? Avete capito di più sulla canzone?

«A me è piaciuto perché c’era il pittore con i colori». «A me è piaciuto quando c’era il blu perché tutto lo schermo era blu». «Si vedevano quelli che suonavano». «Per me le chitarre suonavano benissimo». «A me la canzone piace quando dice Azzurro perché poi quello è anche il mio colore preferito». «Sì, perché va più in alto con la voce». «Anche quando parla del giallo del sole a me piace perché va sempre in alto». «A me piace quando c’è il bambino che vuole disegnare e dopo c’è il pittore che gli insegna e sono insieme sulla spiaggia». «Maestro, la cantiamo ancora la canzone?».

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