Da un mese e mezzo la scena si ripete puntuale all’inizio di ogni partita dei San Francisco 49ers. Dopo l’entrata in campo, le squadre si allineano a bordo campo per il canonico inno nazionale in piedi con la mano sul petto e egli occhi fissi alle stelle e strisce. Colin Kaeprnick però non è un tipico quarterback; di certo il regista dei San Francisco 49ers non ha l’aspetto tipico del giocatore di football americano, con quella buffa faccia vagamente levantina piantata sul metro e 93 di fisico bestiale e un «afro» alla Angela Davis. Di padre afro americano e madre bianca...