In Sorvegliare e punire, Foucault parla di «tre tecnologie di potere». Esse si lasciano descrivere in base alla loro efficacia semantica. Foucault inizia col potere di sovranità: in quanto potere della spada, esso s’irradia dall’alto verso il basso e quando si manifesta in maniera massiccia assume le forme di una vendetta o di una battaglia, di un trionfo. Il criminale è un nemico da sconfiggere. In questo senso, esso ha un grado di diversificazione e intermediazione scarso, poiché la sua lingua è limitata al semplice simbolismo del sangue: «Società di sangue – stavo per dire ‘sanguineità’: onore della guerra o...