Non è un viaggio facile per papa Francesco Bergoglio quello che inizia lunedi in Myanmar per proseguire poi in Bangladesh. Il papa, che incontrerà il presidente birmano Htin Kyaw e la sua premier de facto Aung San Suu Kyi, prevede anche un incontro, il 30 novembre, con il generale Min Aung Hlaing, l’uomo forte del Paese e il più potente rappresentante dell’esercito. Molto girerà attorno alla questione dei Rohingya, in un’atmosfera che rischia di essere tesa, anche se Joseph Kung Za Hmung, laico cattolico, fondatore di una ong e del servizio cattolico di mass-media e web Gloria Tv, dice all’Agenzia...