Come concepisce il rapporto dell’individuo con i grandi eventi della storia, e qual è il suo personale rapporto con il tempo, il cui ruolo è così centrale nella sua opera? A mio modo di vedere, l’individuo è in balia della storia. La storia è una macina e l’individuo è uno fra tanti granelli che vengono triturati. I miei personaggi sono spinti avanti dagli avvenimenti: sono semplicemente là, cercano bene o male di vivere la loro vita, ma non si sentono parte di una massa attiva, non si sentono capaci di intervenire e di cambiare le cose, si sentono estranei alla...