Secondo sciopero in due settimane per i lavoratori della centrale Enel di Torrevaldaliga Nord di Civitavecchia. Indetto dalla Fiom ha avuto un’adesione altissima «pari all’85%, esattamente come quello dello scorso 10 febbraio». I 460 lavoratori metalmeccanici della centrale continuano a protestare contro il progetto di riconversione. L’Enel ha deciso di scegliere il gas, mentre la Fiom e l’intera Cgil di Civitavecchia – con una svolta ambientalista figlia di un lungo lavoro di ascolto e confronto con il territorio – chiedono invece di passare all’idrogeno e alle fonti rinnovabili. Al presidio di ieri si è recato anche il sindaco, il leghista...