La mobilitazione a Civitavecchia per una transizione da un impianto di termogenerazione a carbone, che deve comunque essere dismesso, a un impianto interamente alimentato da fonti rinnovabili – generatori eolici flottanti ancorati a diversi chilometri dalla costa, è nota a molti. La mobilitazione – ha preso le mosse dall’iniziativa di un ristretto gruppo di dipendenti, con l’assistenza di alcuni tecnici, ed è andata consolidandosi mano a mano che intorno a questo progetto andava raccogliendosi una serie di forze prima cittadine, poi anche nazionali. Innanzitutto, la Fiom, la Uilm e alcuni sindacati di base presenti nell’impianto, che hanno dichiarato con successo...