Cina: Liu Xiaobo è in ospedale ma non è libero
Cina Liu Xiaobo premio Nobel per la pace nel 2010 avrebbe un tumore al fegato in fase terminale
Cina Liu Xiaobo premio Nobel per la pace nel 2010 avrebbe un tumore al fegato in fase terminale
Liu Xiaobo, premio Nobel per la pace nel 2010, condannato dal 2009 a 11 anni di prigione per «sovversione», dopo aver cofirmato un documento, «Charta08», nel quale erano esplicitate critiche al governo cinese e al partito comunista, sarebbe in gravi condizioni di salute, perché in fase terminale a causa di un cancro al fegato.
Pechino avrebbe consentito all’intellettuale cinese di essere trasferito in ospedale per le cure, senza però liberarlo dalla condanna e dal carcere. Si tratta di una «condizionale» di natura medica. Se Liu Xiaobo supererà le cure necessarie tornerà in carcere. L’ospedale nel quale trasferito è a Shenyang, poco distante dall’istituto penitenziario nel quale era rinchiuso.
Anche la moglie, Liu Xia, è sotto stretto controllo da parte delle autorità cinesi a Pechino, in una sorta di «arresti domiciliari». Ancora non si sa se le sarà consentito di recarsi all’ospedale per andare a trovare, e forse salutare per sempre, il marito.
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