Da venerdì a domenica, Slow Food Italia celebra a Montecatini Terme (Pt) il suo nono congresso. Un appuntamento rivoluzionario, da cui l’associazione uscirà con un nuovo vertice, un comitato esecutivo formato da sette persone, ma senza un presidente, dopo Carlin Petrini, Roberto Burdese e Nino Pascale, in carica dal 2014, dopo esser stato per otto anni presidente di Slow Food Campania e in precedenza fiduciario della Condotta della Valle Telesina tra il 2000 e il 2006. Sarà lui ad aprire i lavori di Montecatini. «Sono il primo presidente non di Bra – racconta Pascale, agronomo di Guardia Sanframondi (Benevento), all’ExtraTerrestre...