Pubblicato 4 anni faEdizione del 2 giugno 2020
Yurii Colombo, MOSCA
Domenica in tutta la Bielorussia dalla capitale Minsk fino al più remoto capoluogo, molte migliaia di cittadini sono scesi in piazza per chiedere le dimissioni di Alexander Lukashenko, il lider maximo che governa il paese slavo con il pugno di ferro da 26 anni. Le elezioni presidenziali da lui volute per il 9 agosto per tenere lontana la gente dalle urne rischiano di diventare un referendum sul suo regime dopo che sabato era stato arrestato il candidato dell’opposizione Sergey Tichanovsky per impedirgli di partecipare alla contesa. Manifestazioni e presidi di protesta dell’opposizione unita (dai cristiano-democratici alla sinistra radicale di Un...