Nicola Chiaromonte venne colpito da infarto mortale il 18 gennaio del 1972, a sessantasette anni, mentre si trovava in un ascensore della sede Rai di viale Mazzini. Era nato nel 1905 a Rapolla, in provincia di Potenza. La sua vita, fin da giovanissimo, non trovò sbocco e approdo che nella passione per un instancabile e periglioso ragionare e interrogarsi quasi al modo di un filosofo antico, come di lui disse l’amico Paolo Milano, alla ricerca ostinata e mai normativa della Verità o, almeno, di un suo bagliore, di un lampo che trapanasse l’ovvietà o addirittura l’impostura spesso racchiusa nelle idées...