he Killers si possono considerare come una delle band migliori, originali e di spessore, sia in studio che live, uscite durante gli anni 2000, a cavallo tra la fine di un’epoca importante per i cambiamenti musicali e per gli artisti che la rappresentavano (parliamo degli anni 90) e la musica che andava incontro al nuovo, anche a livello di tecnologia. Ebbero addirittura il plauso e l’approvazione (non di poco conto eh) da parte di Lou Reed, che collaborò nel 2007, con il gruppo di Las Vegas nel brano Tranquilize. Sono quindi 23 anni che sono sulla scena e di sicuro meriterebbero ancora di più, sicuramente molto di più dei più famosi e blasonati Muse o Coldplay. E Rebel Diamonds, raccolta uscita a dicembre, non può far altro che dimostrare la qualità e la bravura di Brandon Flowers &co. Solo qualche titolo: la spiazzante sia per musica che per testo All these things That I’ve done, When you were young, Read my mind, Be still, Spirit e Dustland eseguita con Bruce Springsteen. Perché vi ostinate ad ascoltare solo robaccia in giro quando potreste ascoltare e conoscere uno dei gruppi migliori che si possano ancora vantare in giro?