Celada, metapittura con candore
Ugo Celada da Virgilio, "Il Pescatore", 1951, famiglia Celada
Alias Domenica

Celada, metapittura con candore

A Fontanellato (Parma), Labirinto della Masone, "Ugo Celada da Virgilio. Enigma antico e moderno", a cura di Christian Valenti Un enigmatico «a parte»; un immobile, assorto nelle sue ghiacciate e silenti alchimie, dagli anni venti agli ottanta. La corrente di riferimento, ma in modo sfuggente, è il Realismo magico (Cagnaccio di San Pietro)
Pubblicato più di un anno faEdizione del 11 giugno 2023
Poco si sa della biografia di Ugo Celada, che, per rivendicare a sé la tradizione rinascimentale, scelse, come Archimede Bresciani da Gazoldo e altri suoi contemporanei, d’apporre al suo nome quello della sua cittadina natale, «da Virgilio». Poche le notizie, scarsi gli epistolari, sicché a parlare di lui, come degli antichi maestri, rimangono soprattutto i quadri, dei quali possiamo adesso ammirare l’eccellente selezione fatta da Cristian Valenti per la mostra Ugo Celada da Virgilio Enigma antico e moderno, allestita con raffinatezza da Maddalena Casalis negli spazi del Labirinto della Masone (fino al 17 settembre) e dotata, per le edizioni Franco...
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