Esiste una trama, composta da fili diversi ma evidentemente intrecciati fra loro, che mostra un generale e rinnovato interesse per l’elettronica del nostro paese. Questo macro-genere, che vede i Kraftwerk tra i principali precursori dell’ormai storico linguaggio, ha attecchito da noi per via dell’immediatezza e della varietà della proposta – con specifiche varianti: house, techno e via elencando – che col passare degli anni conta sempre più proseliti. Non è passato certo inosservato il lavoro svolto da numerosi dj, ad esempio della scena techno romana: Lory D, Mauro Tannino, Leo Anibaldi, Marco Passarani e successivamente Tiger & Woods, basta dare...