«The Three Lions in the dirt», ovvero, «L’Inghilterra del calcio nella spazzatura», nello sporco di un sistema di frode – a tutti gli effetti mafioso – in cui l’ormai ex ct dell’Inghilterra Sam Allardyce, maramaldeggiava con disinvoltura. Londra, la «City of football», per eccellenza, ha reagito a capo chino, «umiliata», come l’aggettivo usato a caratteri cubitali dal Times per definire le proporzioni dello scandalo, scoperchiato dall’inchiesta in incognito dai giornalisti di un altro autorevole quotidiano d’Albione, The Telegraph, e che ha dimostrato come un ricettacolo di manager (che qui, per tradizione, significa essere allenatori e direttori sportivi al tempo stesso)...