Caso Mario Deane, tre poliziotti giamaicani in manette
La famiglia di Mario Deane durante i funerali del ragazzo – Reuters
Internazionale

Caso Mario Deane, tre poliziotti giamaicani in manette

Indecom colpisce ancora Arrestati gli agenti che hanno pestato a morte il giovane, rinchiuso in una cella per uno spinello, con le manette ancora ai polsi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 28 settembre 2014
Flavio BacchettaMONTEGO BAY
Indecom, la Commissione investigativa sui crimini della polizia istituita dal governo giamaicano, ha arrestato venerdì scorso a Montego Bay, con l’accusa di manslaughter (omicidio colposo) tre agenti, di cui due donne: Elaine Stewart e Juliana Clevon, più Marlon Grant. Sono accusati di aver orchestrato il pestaggio che ha causato la morte di Mario Deane, un ragazzo incensurato, mentre questi era rinchiuso in cella, ancora ammanettato dal momento dell’arresto, a causa di uno spinello (la storia completa, basata sulle persecuzioni in Giamaica ai danni di consumatori di cannabis, è apparsa giovedì 25 settembre sull’’ultima pagina del giornale). I tre devono anche rispondere...
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