Cultura

Caso Gnam, la lettera a Mattarella di curatori e artisti

Caso Gnam, la lettera a Mattarella di curatori e artisti

Polemiche Docenti e operatori del settore insorgono e si schierano a difesa dei dipendenti "dissidenti" della Galleria nazionale d'arte moderna, che sono stati segnalati al Mic dopo le loro proteste in seguito alla presentazione del libro di Italo Bocchino nella cornice del museo

Pubblicato 4 giorni faEdizione del 12 ottobre 2024
Curatori, artisti, docenti e operatori del settore dell’arte contemporanea hanno inviato una lettera all’attenzione del presidente della Repubblica Mattarella, in merito agli ultimi fatti accaduti alla Galleria nazionale dell’arte moderna: dalla presentazione del libro di Italo Bocchino Perché l’Italia è di destra. Contro le bugie della sinistra alla segnalazione al Mic dei dipendenti dissidenti, che si erano appellati alla direttrice Renata Cristina Mazzantini affinché spiegasse le motivazioni per le quali un museo prestigioso dovesse fare da cassa di risonanza a un evento di pura propaganda politica.

 ********
Esprimiamo il nostro sostegno ai dipendenti della Gnam individuati e segnalati al Ministero della Cultura dall’attuale Direttrice del Museo, in risposta alla lettera di protesta da loro redatta contro l’uso improprio di un’istituzione pubblica a fini politici e propagandistici. Sottolineiamo la nostra indignazione per l’uso di un museo pubblico di tale livello per scopi che non
attengono in alcun modo al campo di competenza della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, da sempre dedicata alla conservazione, valorizzazione e divulgazione dell’arte.
Oltre a ciò la situazione si è ulteriormente aggravata con l’improvvida segnalazione dei dipendenti che a pieno titolo e nel rispetto della legge, hanno dimostrato il loro dissenso criticando nel merito le scelte dell’attuale Direzione della Gnam. Segnalazione che fa emergere un clima arrogante e repressivo dell’espressione del libero pensiero.
Ci auguriamo che in futuro il prestigio della Gnam non sia più avvilito da scelte e comportamenti che ne danneggiano l’immagine, mantenendo un profilo degno di questa istituzione, da sempre espressione di alto livello culturale.
Distinti saluti
Donatella Landi
Myriam Laplante
Ida Panicelli
Cecilia Casorati
Mario Pieroni
Dora Stiefelmeier
Alvin Curran
Adrian Paci

Cesare Pietroiusti
Claudio Libero Pisano
Fiamma Montezemolo
Donatella Spaziani
Cristina Dinello Cobianchi
Bruna Esposito
Gian Maria Tosatti
Anna Cestelli Guidi
Bartolomeo Pietromarchi
Paolo Canevari
Maria Grazia Messina
Carla Subrizi
Bruno Di Marino
Raffaele Gavarro
Antonello Tolve
Gioacchino Pontrelli
Massimo Mininni
Giovanna Defeo
Paola Ugolini
Ilaria Freccia
Rossella Caruso
Anna Muscardin
Roberto Piloni
Flavia Matitti
Beatrice Peria
Salvatore Golino
Ernani Paterra
Dalma Frascarelli
Mattia Cassalini
Vera Maglioni
Adelaide Cioni
Paolo Ristonchi
Tiziana Lo Porto
Lara Limongelli
Arianna Antoniutti
Daniela Cotimbo
Gianlorenzo Chiaraluce
Francesco Cascino
Nicolas Martino
Donato Piccolo
Simone Cametti
Micol di Veroli
Fabio Giorgio Alberti
Monica Micheli
Iginio De Luca
Sabrina Vedovotto
Sandro Mele
Barbara Martusciello

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento