«Il rapporto rischi-benefici per il vaccino di Astrazeneca è nettamente a favore dei benefici. Si attende la valutazione dell’Ema che mi aspetto darà una nota di avvertenza perché, se ci sono soggetti femminili che hanno avuto trombosi, bisognerà studiarli. Soprattutto le donne che prendono la pillola, che è un farmaco pro-trombotico, o che hanno difetti della coagulazione»: la dichiarazione è del presidente dell’Aifa Giorgio Palù. Ma la Società italiana per lo studio dell’emostasi e della trombosi ieri ha spiegato: «Con gli attuali dati disponibili si raccomanda la vaccinazione a tutti i soggetti, compresi i pazienti con storia di complicanze trombotiche...