«Il parlamento potrebbe chiudere domani, nessuno se ne accorgerebbe» diceva Beppe Grillo cinque anni fa, quando il Movimento 5 Stelle era all’opposizione e Gianroberto Casaleggio profetizzava che «il peso delle decisioni si sposterà sul cittadino togliendo la delega al parlamento, i tempi non si possono sapere ma è ineluttabile». Ieri il figlio di Gianroberto, Davide, erede dell’associazione Rousseau che tiene le redini del Movimento, ha dettagliato la previsione e offerto un orizzonte temporale: «Tra qualche lustro è possibile che il parlamento non sarà più necessario». Luigi Di Maio, vertice del Movimento nel governo o, come ha detto lui stesso, nel...