Ora a Prato ci si interroga: quei due ci sono o ci fanno? Per certo nel telex «urgente» al Viminale, inviato dal questore Alessio Cesareo, c’è scritto così: «Si comunica che, nel corso delle celebrazioni per la Liberazione, un gruppo di soggetti appartenenti all’Anpi ha contestato con cori e cartelli, poi acquisiti dai poliziotti, il prefetto Scialla e il questore Cesareo». Quanto ai cori, «sono consistiti nel chiedere le dimissioni del prefetto, e nell’intonare alcuni canti tipici della lotta partigiana». I CARTELLI invece erano critici «nei confronti del Prefetto e del Questore», ricordando «l’autorizzazione concessa lo scorso 23 marzo». Quella...