«Evento significa cambiamento»: così, con lapidarietà degna di un trattato di ontologia, scrive Robert McKee, forse il più noto story consultant dell’industria hollywoodiana, nel suo vendutissimo manuale di scrittura cinematografica. Che Emmanuel Carrère sia, tra gli scrittori contemporanei, uno di quelli più legati al mondo del cinema, è risaputo. Al cinema sono da ricondurre i suoi esordi di critico e il primo libro da lui pubblicato, una monografia su Werner Herzog del 1982, e in seguito l’attività di sceneggiatore di molti film per il cinema e la televisione, tra cui adattamenti da romanzi di Simenon e di Fred Vargas, ed...