In uno dei momenti più bui della storia italiana associazioni, operatori, avvocati, magistrati, giuristi, detenuti sono tutti in attesa della riforma dell’ordinamento penitenziario. Sono passati quasi cinque anni da quando l’Italia fu condannata dalla Corte europea dei diritti umani nel caso Torreggiani con una sentenza che ci ha fatto vergognare davanti all’Europa intera. Il sovraffollamento da un lato e l’assenza di tutele per i detenuti dall’altro hanno determinato la condanna. Lo scorso giugno, esito di un lungo percorso di riforme iniziato all’indomani della condanna da parte dei giudici di Strasburgo, tra le mille cose negative e liberticide di un 2017...