Due anni fa hanno cantato una parodia della celebre canzone Azzurro di Adriano Celentano e adesso rischiano di andare a processo per istigazione a delinquere. Pena prevista: da uno a cinque anni. Sembrerebbe uno scherzo, invece è tutto vero. La surreale accusa è stata mossa contro sei attivisti dei movimenti romani per il diritto all’abitare. I fatti risalgono a una manifestazione davanti alla Regione Lazio del 13 ottobre 2018. Nel capo di imputazione il pubblico ministero Erminio Amelio afferma che «mediante l’utilizzo di microfono e di adeguato sistema di amplificazione posto su un furgone in testa al corteo di manifestanti,...