Un conto salato di 60.200 euro. È l’importo complessivo delle multe che sette farmacie galeniche italiane dovranno pagare allo Stato italiano. Il motivo? Violazione dell’articolo 84 del Dpr 309/90, ovvero il divieto di «propaganda pubblicitaria di sostanze o preparazioni comprese nelle tabelle» delle sostanze sottoposte a controllo dalle convenzioni internazionale, «anche se effettuata in modo indiretto». Le sette farmacie comparivano in siti che elencano le aziende che realizzano preparati a base di cannabis terapeutica. Una utile informazione agli utenti, peraltro resa senza che sia nota una richiesta di corrispettivo, ma che per la legge Jervolino-Vassalli diventa passibile di sanzione. Le...