Camusso nel «feudo» fascista: «La politica torni in periferia»
Roma, Susanna Camusso durante il presidio antifascista a Tor Bella Monaca
Italia

Camusso nel «feudo» fascista: «La politica torni in periferia»

Roma Presidio Cgil e Anpi a Tor Bella Monaca. «Nel nostro Paese è vietato costruire organizzazioni neofasciste e neonaziste. Allora bisogna pretendere e rivendicare che queste organizzazioni vengano sciolte»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 febbraio 2018
«”Mai più fascismo” è una battaglia che abbiamo iniziato perché si applichino le leggi dello Stato. Nel nostro Paese è vietato costruire organizzazioni neofasciste e neonaziste. Allora credo che bisogna pretendere e rivendicare che queste organizzazioni vengano sciolte». Susanna Camusso esorta così le centinaia di persone arrivate ieri pomeriggio in uno dei più difficili quartieri della periferia est romana, Tor Bella Monaca, per partecipare al presidio antifascista organizzato dalla Cgil Roma e Lazio e dall’Anpi, e a cui hanno aderito hanno aderito diverse sigle tra le quali Pd, Potere al popolo, Liberi e uguali, Rete degli studenti, Acli, Aned, Arci,...
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