E se le previsioni della Banca d’Italia sulla crescita non si possono definire certo rosee, ieri il governo Renzi ha subito una pesante “mazzata” anche su un altro fronte, da parte del sindacato. Il fendente è arrivato dalla numero uno della Cgil, Susanna Camusso, certo in passato mai troppo tenera con il premier. Ma ieri – dopo qualche mese in cui aveva mantenuto un low profile– la segretaria ha parlato chiaro: e attenzione, non lo ha fatto stimolata da qualche giornalista, rilasciando veloci battute ai microfoni, ma stilando un comunicato stampa, quasi una sfida lanciata al presidente del consiglio. «È...