Fase calda del mercato in vista del via al campionato. Mancano infatti 11 giorni all’inizio della Serie A. Complice il mondiale in Qatar, tutto anticipato: si parte con cinque turni in tre settimane e in contemporanea il mercato entra nella fase più operativa. Le chiacchiere si sfilano per chiudere le operazioni. Per esempio, la Juventus, che dopo aver puntato tutto o quasi sull’asse Pogba-Di Maria ora è costretta ad andare sull’argentino Paredes del Psg perché il francese rischia di doversi fermare a lungo, anche 4-5 mesi per il problema a un ginocchio che richiede l’intervento chirurgico.

Ma Allegri cerca rinforzi anche in attacco, in attesa del ritorno di Chiesa, con un occhio a Morata – tornato all’Atletico Madrid – e l’altro verso Raspadori del Sassuolo che sarebbe già in parola con il Napoli.

L’obiettivo – non dichiarato – della Roma è provare a contendere lo scudetto a Juventus e Inter, al momento le due davanti nell’ipotetica griglia tricolore.

E SE LA JUVENTUS punta a un paio di obiettivi per chiudere il pacchetto e consegnare ad Allegri una rosa che al momento è la migliore per qualità e quantità del lotto, anche l’Inter lavora ancora, c’è il Chelsea che vorrebbe l’esterno olandese Dumfries. Sarà difficile resistere per i nerazzurri.

Intanto a Roma c’è Mourinho che dopo Dybala e Matic prova a portare a Trigoria l’olandese Wijnaldum (ex Liverpool, dal Psg) e Andrea Belotti, ancora senza contratto dopo aver chiuso un decennio o quasi al Torino. L’obiettivo – non dichiarato – è provare a contendere lo scudetto a Juventus e Inter, al momento le due davanti nell’ipotetica griglia tricolore.

E se il Milan campione d’ Italia, traccia presente e futuro intorno ad altri giovani di qualità, non solo De Ketelaere del Bruges costato quasi 40 milioni di euro, con la conferma del guru Ibra, gli 11 giorni che portano alla prima di campionato saranno decisivi per la definizione del nuovo Napoli.

SPALLETTI aspetta un portiere titolare di qualità – Kepa dal Chelsea più di Keylor Navas dal Psg -, l’arrivo di una seconda punta (non è stato rinnovato il contratto a Mertens) in grado di sostenere e sostituire Osimhen. Si tratta per Raspadori, si dovrebbe chiudere per Simeone dal Verona (con Petagna al Monza), infine dovrebbe arrivare un centrocampista veloce e bravo negli inserimenti. Ma c’è la grana Fabian Ruiz: lo spagnolo non vuole rinnovare (scade nel 2023), si è opposto a un’offerta del West Ham. Forse attende la Juve, i rapporti con De Laurentiis rischiano di incrinarsi, con conseguenze sull’impiego del giocatore in campionato.