Call center Almaviva Palermo, il governo finalmente si muove
Tavolo convocato al ministero del lavoro per il 7. Ancora mistero sul passaggio a Covisian e la delocalizzazione in Romania
Tavolo convocato al ministero del lavoro per il 7. Ancora mistero sul passaggio a Covisian e la delocalizzazione in Romania
Finalmente è stato convocato un tavolo per i 621 lavoratori del call center Almaviva di Palermo e Rende che da decenni gestivano il servizio clienti per Alitalia. La convocazione dei sindacati nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom è arrivata dal ministero del Lavoro per martedì 7 settembre alle 17. Nei giorni scorsi i sindacati avevano denunciato come il bando di gara di Ita non prevedesse la clausola sociale per tutelare i lavoratori in caso di cambio di appalto, mentre non è ancora stato chiarito perché Covisian – l’azienda italiana che subentrerà a Almaviva – stia cercando personale in Romania, col rischio delocalizzazione.
Ad avere le idee poco chiare è anche il capogruppo dei senatori di Italia Viva Davide Faraone, che come molti parlamentari palermitani si è mobilitato in favore dei lavoratori Almaviva. «Voglio ringraziare il ministro Giorgetti per l’attenzione che sta dimostrando sulla vicenda», ha subito commentato. Peccato dovesse ringraziare Andrea Orlando: il Mise parteciperà al tavolo al ministero del Lavoro solo come osservatore.
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