La Serie A stavolta gira pagina. La media company che verrà creata per la gestione dei diritti televisivi e commerciali – non solo del prossimo triennio ma di almeno un decennio – apre all’ingresso nel capitale dei fondi di investimento. Un segnale di netta discontinuità con il passato certificato questa mattina durante l’attesa assemblea di Lega delle 20 società di A: con sorpresa, all’unanimità è arrivata la decisione di schiudere le porte del business dei diritti tv a un fondo, che con ogni probabilità entrerà con il 10% delle quote della futura media company della Lega. Dunque, i club che...