Caccia all’uomo in Val di Susa
Marta Camposana, la ragazza No Tav picchiata dalla polizia – Foto Photonews
Italia

Caccia all’uomo in Val di Susa

Movimenti 63 feriti, 15 arresti dopo l'inseguimento notturno nei boschi. Una ragazza denuncia: "Toccata nelle parti intime"
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 21 luglio 2013
Quella tra venerdì e sabato è stata una lunga notte in Val di Susa. O meglio in Clarea, la piccola conca che accompagna l’omonimo torrente vicino al contestato cantiere dell’alta velocità. Buio, fuochi, lacrimogeni, pietre, posti di blocco, manganellate. E decine e decine di feriti. È tornata alta la tensione in questo spicchio di Italia, che da oltre vent’anni si batte contro il Tav. Almeno trecento manifestanti hanno percorso, partendo da Giaglione e con la sola luce delle pile, i boschi che portano alla Maddalena (dove si scava il tunnel esplorativo), tentando di entrare nella «zona rossa»». Le forze dell’ordine...
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