Bye Bye Downton Abbey, si chiude
Televisione L'annuncio dei produttori dopo sei stagioni di grandi ascolti. 120 milioni di spettatori in 220 paesi del mondo
Televisione L'annuncio dei produttori dopo sei stagioni di grandi ascolti. 120 milioni di spettatori in 220 paesi del mondo
«Inevitabile, arriva sempre un momento in cui una serie giunge al capolinea. E Dowton Abbey non fa eccezione». Il produttore esecutivo della serie seguita da 120 milioni di fan in 220 paesi del mondo, Gareth Neame, annuncia la chiusura dopo sei stagioni di una delle produzioni inglesi più amate dalla critica e dal pubblico. Ambientata nell’Inghilterra di inizio Novecento e trasmessa in Italia su Rete4, Downton Abbey, creata da Julian Fellowes nel 2006, segue le vicende – dal 1912 al 1920 – di una famiglia aristocratica inglese.
La storia ambientata nella fittizia Downton Abbey, tenuta di campagna nello Yorkshire del Conte e della Contessa di Grantham, prende le mosse da una tragedia: l’affondamento del Titanic in cui perde la vita un cugino e il figlio erede della loro proprietà. Un raffinato gioco di intrighi, amori che racconta al contempo il mondo parallelo di Downton, dove vive anche la servitù che ha una parte fondamentale nelle trame e sotto trame sviluppate in questi sei anni.
Julian Fellowes, scrittore, creatore della serie aggiunge: «Abbiamo voluto chiudere le porte quando sembrava giusto e naturale per le storie raccontate e quando lo spettacolo è ancora apprezzato tanto dai suoi fans.». E che promette una «chiusura all’altezza» per i personaggi interpretati dalle stelle del cast come la grande Maggie Smith, Elisabeth McGovern, Jim Carter.
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