«Ce lo chiede l’Europa». Il ministro Renato Brunetta sfodera il mantra dell’austerità per spiegare come mai tutti i posti di lavoro legati al Recovery plan siano a tempo determinato: «contratti da 5-6 anni, quanto la durata del Pnrr», spiega. Lo fa intervenendo al Festival di Trento – regno di Tito Boeri e del mainstream dell’economia in linea col governo Draghi – a poche ore dal consiglio dei ministri che vara il decreto Reclutamento, «il terzo elemento del trittico governance, semplificazione, reclutamento; le prime tre di 40 riforme che vanno fatte per il Recovery Plan», si crogiola Brunetta. Il ministro della...