Brevi dall’Europa: Gb, Ue, Russia, Spagna, Germania

Brexit, ora a rischio i conti bancari

Continua ad annuvolarsi il destino dei britannici alle prese con la Brexit: ieri Raad, il neo ministro per l’uscita dall’Unione, ha ventilato la perdita dell’accesso ai conti bancari in Gran Bretagna per i britannici residenti in paesi Ue. Le banche del Regno unito, spiega, saranno estromesse dai sistemi di pagamento Ue.

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Teheran: l’Europa ci dia garanzie

«Stiamo aspettando». Ieri il ministro degli Esteri iraniano Zarif si è rivolto all’Unione europea perché garantisca sulla vendita di petrolio e sui rapporti interbancari, dopo gli attacchi in merito giunti da parte statunitense. Certi, per ora, i 18 miliardi di euro in aiuti a Teheran per controbattere alle sanzioni americane

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Russia, Navalny di nuovo in manette

Ieri l’attivista nazionalista Alexei Navalny, tra i più noti critici del presidente russo Putin, è stato arrestato a Mosca. Non è la prima volta: Navalny è finito agli arresti più volte durante manifestazioni da lui stesso convocate. La prossima è prevista per il 9 settembre, quando si terranno in Russia le elezioni regionali.

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Spagna, la famiglia si riprende Franco

Sì di Madrid all’esumazione dei resti del dittatore Franco dal mausoleo di el Valle. Ora il decreto sarà sottoposto al parlamento. La famiglia di Franco fa sapere che si farà carico della nuova sepoltura. Il governo ha votato per esumare e identificare le decine di migliaia di vittime della guerra civile sepolte senza nome.

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Foresta in fiamme, fumo fino a Berlino

L’incendio che da giovedì sta bruciando una foresta vicino Brandeburgo ha i suoi effetti a 63 km di distanza, a Berlino. Ieri ai residenti della capitale è stato chiesto di chiudere le finestre a causa della nube di fumo provocata dalle fiamme. L’incendio sta interessando 400 ettari di foresta. 500 gli evacuati.