Sono passati più di cinquant’anni dal giorno in cui le opere di Constantin Brâncusi tornarono nel suo paese natale (lui, nel frattempo, era morto a Parigi il 16 marzo del 1957) con una grande mostra a Bucarest. Ora l’occasione di un regale «rientro» è data dagli eventi che costellano le celebrazioni di Timisoara, eletta insieme alla greca Eleusi e all’ungherese Veszprém, capitale europea della cultura 2023. Così, fino al prossimo 28 gennaio, presso il Museo nazionale d’arte della città rumena (un elegante palazzo barocco), cento opere provenienti dalle più importanti collezioni del mondo con sculture, disegni, fotografie e filmati racconteranno...