«Le radici del lavoro». È il titolo – e l’hashtag – scelto da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, i sindacati che rappresentano i lavoratori del settore agroalimentare per la manifestazione nazionale di oggi. Appuntamento a Roma, ore 10.00, in piazza Bocca della Verità. Tante le questioni aperte nel settore che hanno spinto i confederali alla piazza, sulla scia delle mobilitazioni unitarie promosse da Cgil, Cisl, Uil dopo la manifestazione del 9 febbraio “Futuro al Lavoro”.
È l’occasione per lanciare la nuova piattaforma con la richiesta forte di aumentare i salari dei lavoratori e rinnovare i contratti nazionali, fermi da anni per alcune categorie (per gli operai forestali da sette, per gli allevatori addirittura da dieci). E per protestare per la mancanza di ammortizzatori sociali per i lavoratori della pesca, e per chiedere l’applicazione della legge 199 contro il caporalato.
A Roma è prevista la partecipazione del segretario generale della Cgil Maurizio Landini e dei segretari generali aggiunti di Cisl Luigi Sbarra e Uil Pierpaolo Bombardieri. Dal palco parleranno prima nove delegati provenienti da vari settori – forestazione, agricoltura, industria alimentare – a chiudere i comizi di Onofrio Rota dalla Fai Cisl, il neo segretario della Flai Cgil Giovanni Mininni e Stefano Mantegazza della Uila.