Altro che Graziano Mesina o Joh nny lo Zingaro: il latitante di maggior successo in Italia è il bonus bici. Così lo chiamiamo noi, il governo lo chiama bonus mobilità, perché riguarda anche veicoli elettrici non a 4 ruote e anche l’acquisto di servizi di sharing. Dall’altro lato invece c’è un altro bonus, che come ogni bravo democristiano è immarcescibile, efficace, esente da ogni aspetto legato all’etica, bravamente praticone: il bonus auto. Parliamo per un momento di questo. Lanciato il primo agosto, è stato immediatamente accessibile, i fondi (50 milioni) si sono involati in un amen, rifinanziato con altri 50...